Il lago d’Orta, con i suoi 13,4 km di lunghezza e 2,5 di larghezza, è un’autentica gemma incastonata tra il verde delle Alpi e i boschi piemontesi.
Le rive del lago sono costellate di piccoli paesi pittoreschi, borghi antichi e porticcioli che documentano la vita dei pescatori di una volta.
Il lago d’Orta è una destinazione ideale per famiglie, coppie in cerca di un romantico luogo di relax, amanti di sport, estremi e dolci, giovani e meno giovani che amano la natura e la sua energia.
La cittadina di Omegna è il centro urbano principale del lago e sorge nel punto più settentrionale, con il suo bel lungolago e il mercato del giovedì.
Proseguendo lungo la costa orientale si giunge a Pettenasco, un piccolo paese storico, ricco di antiche testimonianze: si possono visitare il Museo dell’Arte della Tornitura del Legno, la Casa Medioevale e la Parrocchiale dei Santi Audenzio e Caterina (Sec. XVII).
Arriviamo quindi a Orta, da sempre amata da poeti, pittori, famiglie reali e capitani d’industria. L’Isola di San Giulio è dominata dalla sua splendida basilica e da un’abbazia benedettina abitata da silenziose monache che benevolmente vigilano sulla Via del Silenzio dove le scritte della Madre Badessa Anna Maria Canopi dispensano pensieri profondi che ci educano ai poteri del silenzio e della meditazione. Il Sacro Monte di Orta fa parte del gruppo dei nove Sacri Monti alpini in Piemonte e Lombardia considerati patrimonio dell’umanità. Il complesso religioso è un gioiello posato sulla collina sovrastante Orta e osserva l’Isola di San Giulio.”